velosport borgonovese

VELOSPORT BORGONOVESE

TRANSPIRENAICA 9/17 GIUGNO 2023

VIDEO TRANSPIRENAICA
                                                                                                                                                      


Dopo tre anni di lunga attesa, finalmente siamo riusciti a realizzare il nostro viaggio sui Pirenei.

Quelle montagne rese epiche dalle sfide di grandi campioni che si sono contesi la vittoria Tour de France.

Ma non potevamo tralasciare il “Gigante della Provenza”: il Mont Ventoux. Sferzato dal Mistral che modella la sua cima, tale da renderlo simile al paesaggio lunare.

Proprio qui, abbiamo iniziato il nostro viaggio. Partendo dai vigneti e le distese di lavanda di Carpentras, andando poi verso Bedoin da dove parte la salita dal versante classico per il Mont Ventoux. Godersi metro per metro di questa dura salita, dapprima nella vegetazione e poi negli ultimi chilometri, quando si apre lo spettacolo e che ti permette di godere del suo particolare paesaggio. Niente vento per noi, ma solo l’emozione che saliva pedalata dopo pedalata, per giungere alla vetta.

Il nostro viaggio è proseguito poi passando da Perpignan nella regione dell’Occitania, cittadina che funge da spartiacque con la Spagna, nei Pirenei Orientali. Qui in Catalogna, abbiamo scalato le prime vette dei Pirenei: Col de la Seille e Col D’Ares, arrivando a Ripoll. Bellissima cittadina dove si fabbricavano armi da fuoco di alta qualità, sede di alcune importanti industrie tessili e caratterizzata dal famoso monastero benedettino di Santa Maria .

Da Ripoll, sempre rimanendo in Catalogna in una giornata a dir poco fantastica per clima e paesaggi, abbiamo scalato il Col Toses, situato tra le regioni catalane di Ripollès e Baja Cerdanya, nella Vegueria di Girona.  Ed il Col Cantò, situato al limite dei comuni di Soriguera, della regione di Pallars Sobirà e di Montferrer i Castellbò, della regione di Alt Urgell, fino ad arrivare a Sort. Cittadina spagnola sul fiume Noguera Palaresa, importante per l’economia locale che si basa sugli sport acquatici come: rafting, kayak, ecc..

Da Sort, siamo saliti al Col de la Bonaigua, un valico che unisce la Val d'Aran e il Pallars Sobirà, nella provincia di Lleida in Catalogna, nei Pirenei spagnoli. Nella zona dei Pirenei centrali, Il Col du Portillon, al confine tra Francia e Spagna (Val d'Aran) ed il Col de Peyesourde, al confine tra il dipartimento dell'Alta Garonna e degli Alti Pirenei in Francia, fino ad arrivare ad Arreau sotto una forte pioggia. Un comune francese situato nel dipartimento degli Alti Pirenei nella regione dell'Occitania,  nella zona di Bigorre, dove si congiungono le valli di Aure e di Louron e scorre il fiume Neste.

La quinta giornata con partenza da Arreau, è stata una tappa epica, sia dal punto di vista altimetrico, sia dal punto di vista del meteo. Acqua e freddo per quasi tutto il giorno, ma che panorami spettacolari! Dal Col d’Aspin, al Col de Tourmalet, passo dei Pirenei centrali, rinomato oltre che per le imprese ciclistiche di grandi campioni, anche per le piste da sci. Poi il Col Soulor ed infine il Col D’Abisque, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici, nella regione dell'Aquitania in Francia e che collega Laruns, nella valle del Gave d'Ossau. E’ un punto di partenza di escursioni e centro per gli sport invernali, oltre che famoso per i ciclisti. Bello ed inaspettato il passaggio su carreggiata stretta a picco con gallerie scavate nella roccia. L’arrivo di tappa è a Laruns. Comune francese, situato nel dipartimento dei Pirenei Atlantici nella regione della Nuova Aquitania.

Questo comune è percorso da numerosi corsi d'acqua montani, la gave d'Ossau, affluente della gave d'Oloron.

 

Da Laruns, si sale subito al Col Marie Blanque, nei Pirenei occidentali nel dipartimento dei Pirenei Atlantici in Francia. Il passo si trova a sud-est di Oloron-Sainte-Marie e collega le valli dei fiumi Aspe e Ossau. Il Col Inharpu che si trova in Nuova Aquitania nei Pirenei francesi. Passo solitario, senza nemmeno un cartello ad indicarlo, ma di un fascino particolare. Arrivo a Saint Jean Pied de Port, cittadina francese sul fiume Nive, punto di partenza ed arrivo del Cammino di Santiago de Compostela.

Partenza per l’ultima tappa verso l’Oceano Atlantico è appunto Saint Jean Pied de Port, che ci porta ai piedi del Col d’Ispeguy  passo pirenaico situato sul confine franco-spagnolo, tra Saint-Étienne-de-Baïgorry ed Errazu, collega la valle di Baztan  in Navarra alla valle di Aldudes. E finalmente intravediamo l’Oceano Atlantico dove iniziano una serie di su e giù sulla costa. Poi in sequenza, Col Otxondo, Col de Saint Ignace e Col S. Barbara, prima di arrivare a San Sebastian, nostra meta finale. è una città situata nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, nella Spagna nord-orientale. È il capoluogo della provincia di Gipuzkoa, parte della comunità autonoma dei Paesi Baschi.

Sorge sul Mar Cantabrico, alla foce del fiume Urumea, a circa 20 km dal confine con la Francia. Il pittoresco lungomare di San Sebastián, con le spiagge di Ondarreta, Zurriola e La Concha, la rendono una popolare località turistica.

 

Qui termina il nostro viaggio dei record 900 km 17.000 mt di dislivello.

 

Di seguito le 7 tappe:

4 tappa Sort Arreau